Oggetti in rame di ottimo livello vengono prodotti dagli artigiani di Pescocostanzo. La cui tradizione si lega a diversi prodotti artigianali, è soprattutto pentole, tegami, grandi vasi e le inconfondibili conche che vennero utilizzate nei secoli scorsi per il trasporto dell'acqua. L'artigianato dell'oro e dell'argento conserva ancora oggi una notevole importanza in Abruzzo e soprattutto a Pescocostanzo. Il visitatore che si reca a Pescocostanzo può acquistare gioielli e filigrane di fattura tradizionale. Fra tutti il più apprezzato, e rappresentativo, è il gioiello presentosa, un ciondolo in oro come simbolo d'amore che ha al centro due cuori intrecciati ed intorno una corona di cuoricini d'oro. La sua produzione risale al 1480 la cui antica documentazione attesta di "due fabricatores lombardi", stabiliti nel piccolo centro di Pescocostanzo, che influirono in modo fondamentale la produzione artigiana dal 1500 in poi, lasciando la loro più evidente impronta nella lavorazione dell'oro e dell'argento, insegnando a ridurre quei metalli in esili fili con cui arabescare di fregi piccoli monili e gioielli di ogni foggia. Tra i prodotti più noti dell'artigianato tessile abruzzese sono anche gli eleganti merletti al tombolo di Pescocostanzo, splendido borgo nel Parco della Majella dove ha sede anche una scuola del merletto al tombolo. La scuola di tombolo di Pescocostanzo si fa protagonista della rinascita di un arte antichissima ed ormai quasi desueta. L'ambizione, inoltre, della scuola è quella di riprendere i fili spezzati di una grande tradizione per poi studiare, catalogare, selezionare, codificare e trasferirla alle nuove generazioni l'antica arte del merletto.
www.museodeltombolo.it Enogastronomia Sugli altopiani maggiori, e in particolare nella zona del Parco Nazionale d'Abruzzo e a Pescocostanzo, si preparano caciocavalli, latticini di ottima qualità (trecce, bocconcini e fiordilatte) e caciotta, a volte insaporita con il peperoncino.
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