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Turismo
Gualdo Tadino
(PG) 

Italia
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UMBRIA
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Gualdo Tadino
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Informazioni Generali
Abitanti Livello sul mare
Gualdesi n. 15049 536
Cap Prefisso
06023 075
Sito Ufficiale: E-mail
www.gualdo.tadino.it


Cenni storico - culturali

I primi insediamenti preistorici nella vallata risalgono all'età del Bronzo (XII sec. a. C.), a cui si ascrivono alcuni ritrovamenti nella gola della Rocchetta, fra i quali due dischi aurei, considerati dagli studiosi fra i più antichi esempi d’oreficeria italica.
La città di Gualdo Tadino è, infatti, una delle città umbre cariche di storia. Divenne poi un fiorente municipio romano Tadinum, che subì gli effetti devastanti delle incursioni barbariche e, nel 552 nelle sue vicinanze, si svolse lo scontro fra le armate bizantine guidate da Narsete e quelle dei Goti guidate da Totila che vi perse la vita.
Distrutta prima dall'imperatore Ottone III (996) e poi da un violentissimo incendio, fu ricostruita nel 1237 sull'attuale Colle di Sant'Angelo, dandosi libere istituzioni comunali sotto la protezione di Federico II.
Nel 1751 subì un devastante terremoto, e nel 1833 ottenne il titolo di città da papa Gregorio XVI che le conferisce il titolo di città con il nome di Gualdo (Waldum) Tadino (Tadinum). Nel 1860 viene annessa al Regno d'Italia.



Cenni geografici

Situata nella parte nord-orientale dell’Umbria, Gualdo Tadino sorge ai piedi del monte Serra Santa, presso l'antico tracciato della Via Flaminia.
La città trae naturali ricchezze ambientali soprattutto nella fascia montana con le spettacolari località di Valsorda, San Guido e Rocchetta, le pinete e la straordinaria fioritura. Da visitare il rilevante il patrimonio storico che comprende fra l'altro la Rocca Flea (XII secolo), maestoso esempio di architettura militare già nota in documenti del XII secolo e recentemente ristrutturata ed adibita a Museo Civico e sede del Centro Multimediale - La Chiesa di San Francesco (XIII secolo) con affreschi di Matteo da Gualdo (1435-1507) - La Chiesa di Santa Chiara (XIII secolo) - Il Palazzo del Podestà e la Torre Civica - La Chiesa di San Benedetto (XIII secolo) con la fontana esterna (XVI secolo) attribuita a Sangallo il Vecchio - La Pinacoteca Comunale che conserva opere di Matteo da Gualdo, Avanzino Nucci, Antonio da Fabriano e Sano di Pietro.


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