Cenni storico - culturali
La città di Matera è il centro urbano che più di ogni altro rappresenta la stratificazione di un insediamento umano nel tempo. L’origine della città risale all’insediamento greco. Nel 580 d.C. fu conquistata dai Longobardi che si fronteggiarono per più secoli con i Bizantini. Dal 940 al 994 fu sotto il dominio di Ottone I. Poco dopo fu invasa dai Greci e poi in seguito fu devastata dai Saraceni. Nel 1042 fu occupata dai Normanni ai quali seguirono gli Svevi. A cavallo dei secoli XII e XIII Matera passò sotto il controllo degli Angioini. Nei secoli XV e XVI ci fu un notevole afflusso di albanesi, di serbo-croati (i cosiddetti "Schiavoni") costretti ad emigrare sotto la pressione delle invasioni turche. Nel 1498 Matera divenne feudo del Conte Tramontano che fu ucciso nel 1514 dal popolo. Dal 1500 al 1633 Matera fu annessa alla "Terra d'Otranto" di Puglia. Matera fu scelta nel 1663 come sede della Regia Udienza di Basilicata, di cui rimase capitale fino al 1806. La città ha poi seguito le vicende storiche dell’Italia meridionale fino all’unità d’Italia. Dal 1927 è capoluogo di provincia.
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Cenni geografici
Matera è la città storica della Basilicata e sorge in un paesaggio caratteristico, con rocce a strapiombo su un profondo burrone e, al di sotto, scorre il torrente Gravina. E' una città dalle molte facce, delle quali la più conosciuta è certamente quella dei Sassi con le sue case scavate e le sue grotte. L'Unesco ha riconosciuto la città di Matera come "patrimonio dell'umanità da tramandare alle generazioni future". I Sassi, dominati dalla Cattedrale (monumento del periodo medioevale), ospitano nel loro interno un affascinante museo della civiltà contadina. La zona dei Sassi è un caratteristico insieme di vecchie case di pietra e grotte scavate nel tufo, chiese, logge ed archi, il tutto collegato da strade strette e tortuose, alcune a gradinata. Qui è stato ambientato, nel paesaggio mozzafiato dei Sassi di Matera, il film “Passion” che racconta le ultime dodici ore di vita di Gesù. La montagna di Matera ospita parte del vasto Parco Nazionale del Pollino che si estende sino alla provincia di Potenza e alla parte settentrionale della Calabria. Luoghi da visitare Da guardare con ammirazione i Sassi e le 155 chiese rupestri sparse sul territorio, il Parco della Murgia materana, il piano con le sue chiese seicentesche, le diverse gallerie d’arte, il museo "Ridola" ed il centro storico. Duomo di Matera Il Duomo risale alla fine del 1200 e si presenta con un bel rosone sulla facciata. L'interno a tre navate conserva un affresco di origine bizantina di una Madonna e la Cappella dell'Annunziata, costruzione cinquecentesca con volta a cassettoni. Chiesa di San Giovanni Battista a Matera La chiesa, inizi del 1200, presenta un portale ricco di intagli e rilievi ed un interno che rivela caratteristiche gotiche nelle tre navate che lo compongono. Museo Nazionale D.Ridola di Matera Il Museo, ospitato nei locali dell'ex monastero di Santa Chiara, raccoglie un ricco materiale preistorico e di oggetti antichi indigeni di ogni antico centro del materano con ceramiche, vasi, monete e terrecotte.
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