Cenni storico - culturali
Ritrovamenti effettuati nelle vicinanze del lago e del paese fanno ritenere che già in epoca antica esistessero nel territorio insediamenti stabili. “Scamnum” risale al secolo XI, quando tutta la valle del lago viene donata dai Conti di Sangro al monastero di Montecassino. Nei secoli seguenti Scanno fu coinvolta negli eventi storico-politici comuni a tutta la Valle Peligna. L’urbanistica attuale ha conservato angoli del paese antico e le architetture medievali, rinascimentali e barocche. Tra i monumenti principali vi sono Sant'Eustacchio, con interni in stile barocco; Santa Maria della Valle con un portale di epoca romanica e preziosi arredi in marmo e legno; Sant'Antonio da Padova che presenta un portale di fine '500 e la chiesetta della Madonna del Lago che sorge proprio sul Lago di Scanno, non lontano dall'abitato, formatosi naturalmente da una frana del Monte Genzana che ostruì il corso del fiume Tasso.
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