Cenni storico - culturali
Già abitata in tempi protostorici da una popolazione di cultura megalitica fu insediamento della tribù Celto-Ligure dei Salassi. Giuntovi Augusto con i suoi legionari equipaggiati per l'attacco montano, li sconfisse nel 20 a.C. e fondò la città col nome di Augusta Praetoria, dopo l'11 a.C. diviene capoluogo della provincia Alpes Graies (le Alpi Grigie). Dopo il plurisecolare dominio dell'impero e la sua cristianizzazione la città, grazie alle Alpi ed alle mura riuscì a subire poche invasioni. I Franchi di Pipino il Breve giunsero da qui per scacciare il Longobardi dall'Italia Settentrionale. L'impero di Carlo Magno fece arrivare la Via Francigena che collegava Roma con Aquisgrana: questa affrontava il Col Ferret. Dopo l'888 d.C. sorse il Regno d'Italia guidato da Arduino d'Ivrea e Berengario. La nascita della Contea dei Savoia con capitale Chambery comportò alla città di seguirne le sorti fino all'Unità d'Italia.
Non esistendo province, alcune funzioni provinciali vengono espletate dalla regione
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Cenni geografici
La provincia aostana sorge nella regione più piccola e meno popolosa d'Italia, Valle D'Aosta, ed anche quella di più recente costituzione (1948); è uffucialmente bilingue, infatti tutte le scritte sono rigorosamente in italiano e francese, quest'ultima è stata per più di mille anni la loro lingua di cultura. Inoltre c'è un'ulteriore minoranza che sono i walser di Gressoney e Issime nella valle di Lys dove il dialetto tedesco (anzi i dialetti tedeschi: curiosamente quelli di Gressoney e di Issime sono abbastanza diversi fra loro) è ancora parlato da una parte della popolazione. Interamente montuosa la provincia è incastonata fra le Alpi Graie e le Alpi Pennine ed è circondata dalle montagne più alte d'europa, culminanti nei massicci del Monte Bianco (m. 4807), Monte Rosa (m. 4634) e del Gran Paradiso (m. 4061). L'intera provincia e dranata dalla Bora Baltea la cui valle si origina sotto il Monte Bianco.
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