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Ferrara
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Informazioni Generali
Abitanti Livello sul mare
Ferraresi/Estensi n. 131907 9
Cap Prefisso
44100 0532
Sito Ufficiale: E-mail
ww4.comune.fe.it/ferrara urp@comune.fe.it


Cenni storico - culturali

Si tratta di una città di origine greco-etrusca sviluppatasi nei secoli VII e VI a.C..
I resti, di recente scoperta, testimoniano che l'abitato era costruito in prevalenza con legno e difeso dalle acque con robuste palificazioni.
Il decadimento Voghenza favorì la nascita di Ferrara nel corso delle guerre fra Longobardi e Bizantini. Dopo il dominio longobardo, la città passò alle autorità ecclesiastiche, ma erano già visibili i primi segni che portarono poi Ferrara a città comunale. La particolare posizione della città, favorì una fiorente economia e proprio per questo la città visse conflitti interni tra le famiglie più importanti, divise in Ghibellini e Guelfi. Fino a che nel 1264, prese il sopravvento la famiglia degli Estensi, appartenenti alla fazione dei Guelfi, che regnarono a lungo nella città. Nel 1385 Niccolò II fece costruire il maestoso Castello Estense, mentre nel 1391 Alberto ottenne dal Papa l’edificazione dell’Università. Successivamente, nel 1438, fu proprio a Ferrara che si svolse il Concilio Ecumenico per la riconciliazione tra la Chiesa d’Occidente e quella d’Oriente. La dominazione estense vide la sua fine con Alfonso II alla fine del Cinquecento. Egli, infatti, non aveva figli, così la città passò nuovamente sotto lo Stato Pontificio. Nel 1796, il territorio ferrarese venne occupato dalle truppe francesi. Nel 1815, anno in cui fu restaurato nuovamente lo Stato Pontificio, si verificarono così moti rivoluzionari e sommosse da parte del popolo che furono brutalmente represse fino a che, nel 1860, non vi fu l’unificazione d’Italia.
Poco distante dalla città si trova una vasta necropoli con oltre 4000 tombe, non visibili sul posto trattandosi di tombe terragne, le cui suppellettili sono esposte al Museo Archeologico di Ferrara.



Cenni geografici

L'area ferrarese si estende sino al Delta del Po, dove la natura offre esperienze visive di rara suggestione che rende Ferrara una splendida città d' arte.
Se Ferrara è così bella, il merito va agli Estensi, grande dinastia che la governò per 300 anni. Se si dovesse riassumere la città in un solo fotogramma, l’immagine sarebbe quella del sontuoso Castello Estense:struttura tipica medioevale che conserva ancora il fossato con l’acqua, uno dei pochissimi in Italia.
Il centro storico di Ferrara è stato inserito dall’Unesco nella lista del patrimonio mondiale dell’Umanità dal 1995, per la sua ottima conservazione nel tempo. Da non perdere sono la Cattedrale (XII sec.) dalla meravigliosa facciata romanico gotica. E poi naturalmente i palazzi estensi più fastosi della città. A cominciare da Palazzo dei Diamanti (1400). Il suo nome così curioso deriva dal suo rivestimento esterno: 8.000 blocchetti di marmo, sfaccettati a forma di diamante. Oggi ospita Castello Estense.


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