Di grande valore è quell'artigianato artistco della provincia di Asti per quanto riguarda quello degli arazzi, arte in grado di coniugare la tradizione dell'antica tecnica ad alto liccio (tecnica medioevale) con la modernità dei cartoni dei maggiori pittori del 900. Esempi significativi sono costituiti nel Museo degli Arazzi 'Scassa' della città di Asti. A Nizza Monferrato troviamo una tradizione conforme ai criteri e principi che definiscono il concetto della lavorazione del peltro. A Castagnole Monferrato ed a Montafia si lavora il ferro battuto. Zoccoli e rivestiture di damigiane sono prodotti da artigiani d'Incisa Scapacino, mentre a Castelnuovo Don Bosco è molto attiva la produzione di mobili in giunco ed in vimini.

Risotto, bagna cauda, turta (specialità pasquale di Castelletto Molina), batsuà (piedini di maiale impanate e fritte) sono solo alcune specialità gastronomiche del luogo. Segue il prelibato formaggio bruss realizzato con pasta di robiola, sale, pepe, olio, ed aceto. Poi la robiola di Roccaverano ed i salumi di Baldichieri. Le colline astigiane hanno molti nomi famosi - come Langhe o Monferrato - e su tutte queste colline regna un sovrano incontrastato, il Tartufo Bianco.
La provincia di Asti ha ben 18 vini D.O.C. e D.O.C.G che sono di due vitigni principi dell'Astigiano: la Barbera e il Moscato.