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Artigianato
Provincia - Potenza

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Usi e caratteristiche produzioni artigianali, che nei secoli si sono tramandati di generazione in generazione, caratterizzano profondamente intere zone della provincia di Potenza. Al primo posto c’è l’artigianato del legno. Caratteristici sono i "timbri da pane". Era tradizionale, in tempi remoti, la figura della massaia che provvedeva in casa a fare il pane e poi portarlo al fornaio per essere poi cotto al forno. Per riconoscere il proprio pane in mezzo agli altri, era impresso sulla pasta un contrassegno distintivo, solitamente realizzato in legno scolpito con i simboli o le iniziali della famiglia. Ormai i "timbri da pane" sono quasi scomparsi dall'uso comune ma è facile trovarli nel Museo dedicato alla Civiltà Contadina ad Aliano (MT ) ed in qualche laboratorio di Pietrapertosa, Gallicchio, Viggianello. Ad Albano di Lucania, paese dove è rimasta ancora la tradizione greca, è facile trovare le “nache” : culle sospese al soffitto. Questo esempio di culla è popolare anche nei paesi siciliani; nel resto d’ltalia invece è utilizzata la culla a dondolo di legno. Nel settore della ceramica occupa un posto di rilevante importanza le creazioni di maestri figuli che con tenacia e passione affermano quest’antico mestiere nei paesi di Vanosa, Rivello; belle sono, nella loro semplicità, le terrecotte di Melfi. Particolari sono quei lavori tipici che hanno animato e animano tuttora le botteghe artigiane, a conduzione familiare, di Savoia di Lucania specializzate nei lavori in filatura ed in tessitura sui telai a mano. Consegue innumerevoli successi, sia nazionali che internazionali, l’arte della tessitura artigianale dei tappeti a Potenza, ad Avigliano ed a Savoia di Lucania. Elevato interesse rappresenta la lavorazione artistica del ferro battuto a Rapone ed a Corleto nella produzione di ringhiere, cancellate ed attrezzi per il camino. A Terranova del Pollino ed a San Paolo Albanese si consiglia di visitare le botteghe artigiane dove si costruiscono zampogne, surduline, ciaramelle e tamburelli. A Maratea trovano il loro massimo impiego la lavorazione artigianale di paglia e vimini con produzione di ceste, panieri, cestini, ecc..
ENOGASTRONOMIA
In particolare la cucina della provincia di Potenza risente particolarmente di influssi mediterranei caratterizzati da sapori e profumi ricchi e intensi. Il prodotto più pregiato è la produzione del formaggio pecorino. Tra i formaggi tipici della zona si segnalano il Caciocavallo podolico, il Cacioricotta e il Pecorino di Filiano, mentre i cosiddetti marroncini di Melfi alimentano una specifica produzione dolciaria. La città di Sarconi lega il suo nome alla coltura dei fagioli, che ha origini molto antiche. A Lagonegro ed a Lauria è possibile gustare la tipica soppressata. Senise è famosa nel mondo per i saporiti formaggi, per la salsiccia, per i vini di robusta gradazione e soprattutto per i peperoni. Questi ultimi rappresentano una novità e un gran patrimonio gastronomico non solo in Basilicata, e in altre regioni italiane, ma anche all'estero. E' da gustare, inoltre l'ottimo vino Aglianico del Vulture, Moscato e Malvasia del Vulture, e l'altrettanto pregiato olio Colline del Vulture.



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