É la Provincia più vasta dell'Abruzzo, di cui occupa l’intero settore occidentale. Confina con il Lazio a ovest e a sudovest col Molise, a sudest con la provincia di Teramo ed a nordest con quella di Pescara e di Chieti a est. L'intera provincia dell'Aquila è l'unica della regione priva di sbocco al mare.
Il suo territorio include parte dei massicci montuosi più elevati dell'Appennino Centrale, quasi interamente il bacino dell'Aterno, la conca del Fucino e i bacini superiori dei fiumi Salto, Liri e Sangro.
Inoltre si deve citare la presenza del lago naturale di Scanno e di alcuni laghi artificiali, come quello di Campotosto. Fanno capo a L'Aquila importanti centri della conca tra cui Paganica e Scoppito; i centri della conca di Sulmona, tra cui Pratola Peligna, gravitano sulla città omonima, mercato agricolo e nodo ferroviario.
Nella conca del Fucino convergono su Avezzano altri importanti centri quali Celano, Pescina, Trasacco e Capistrello. Nell'alta valle del Salto si trova Tagliacozzo, rinomata stazione di villeggiatura.
L'agricoltura è caratterizzata dalla produzione di cereali, patate, frutta, uva da vino, barbabietole e zafferano. I principali settori produttivi sono: meccanico, elettronico e alimentare. Nel periodo invernale si registra una forte concentrazione turistica sui campi di neve di Campo Felice, del Gran Sasso e della Maiella.