Cenni storico - culturali
Contesa tra Oriente ed Occidente la Basilicata ha vissuto storie fin dalla comparsa dell’uomo sul suo territorio. La regione fu sede di uno dei più antichi insediamenti umani sin dal Paleolitico inferiore. In età del Bronzo la regione divenne l’incrocio tra il versante ionico - adriatico e quello tirrenico. Nell’età del ferro nuove popolazioni si sostituiscono alle preesistenti. Mentre all’interno della regione si afferma la civiltà dei Lyki, sulla costa sorgono le prime colonie greche. Nei primi del V secolo a.C. i Lucani divennero grande potenza militare con occasioni di partecipazioni alle guerre sannitiche. Nel III secolo a.C. con l’aiuto di Annibale i Lucani si sottrassero al dominio dei Romani. Ma dopo la sconfitta di Annibale i Romani si vendicarono con i Lucani radendo al suolo i maggiori centri ed i cittadini furono fatti schiavi o uccisi. Il popolo lucano fu costretto a vivere nella completa povertà e si narra addirittura che i padri vendettero i propri figli come schiavi per permettere a loro forse una migliore sistemazione. Con l’invasione normanna e con la nuova capitale, Matera, scompare l’antica Lucania per assumere la nuova denominazione quello di Basilicata da “basilikos”, amministratore bizantino della giustizia.
|
Cenni geografici
Basilicata magica ed ermetica, terra di luce e di argilla, di boschi e di montagne. E al piede di queste montagne solitarie due mari, il Tirreno e lo Ionio, forniscono l'immagine classica delle migliori zone costiere italiane. Basti pensare a Maratea, la finestra lucana sul mare di occidente, che promette tra le sue innumerevoli piccole spiaggie coronate dagli scogli, tranquillità e riservatezza. E a pochi passi dallo Ionio, invece, i "Sassi", definiti in modo così essenziale e scarno, raccontano l'antichissima vita contadina e ne costituiscono una struttura tra le più antiche ed originali. La bellezza e la varietà dei paesaggi sono dei motivi validi per affascinare i turisti che vogliono visitare questa regione che ha vissuto, anche per quanto riguarda l’arte, momenti storici degni di essere ricordati e raccontati. E' una piccola terra, oltretutto tra le meno densamente popolate d'Italia, eppure è abitata da vari gruppi etnici come quello albanese Nei suoi circa 10.000 kmq conta 7/10 di montagna, 2/10 di collina e 1/10 di pianura in cui si distingue la parte occidentale, montuosa, dalla parte litorale e da quella centrale collinosa, più alta e boschiva nel melfese fino all'arida murgia materana.
|