L' Umbria è una regione al centro della penisola Italiana, crocevia delle tante storie e culture molte diverse fra loro come l'etrusca a destra del Tevere e l'umbra a sinistra del Tevere.
Le notizie storiche si trova già nel Paleolitico da manufatti litici mentre per l'età Neolitica abbiamo testimonianze nei ritrovamenti di reperti di ceramica. Molte sono invece i reperti dell'età del Ferro con i suoi giacimenti delle necropoli delle Acciaierie a Terni.
La civiltà etrusca la troviamo a Perugia ed Orvieto. Nelle battaglie di Sentino (295 a. C.) si ebbe la sottomissione degli Umbri all'impero Romano. La posizione centrale nella penisola assegnò al territorio un ruolo primario durante la guerra greco-gotica sfruttando l'importanza strategica del sistema di comunicazione tra Roma ed i porti dell'Adriatico.
Nel sec. XI il fiorire del fenomeno comunale interessò molte città fino a raggiungere nel sec. XIII la massima autonomia con l'istituzione del comune del Popolo che tutelava gli interessi della borghesia e degli artigiani in pieno contrasto con la nobiltà.
Nel sec. XIV le città umbre furono soggette a diverse signorie che si affermarono per opera di potenti famiglie locali. Solo dal 1540 divenne interamente provincia dello Stato ecclesiastico e ne condivise in pieno l'arte, il costume e gli usi. Il territorio rimase da allora sotto il governo dei Pontefici che durò fino all'invasione francese, per poi rimpadronirsene nel 1841.
Nel giugno del 1859 con la guerra d'indipendenza si avviò un futuro all'unità d'Italia.

L' Umbria è una regione, in prevalenza montagnosa e collinare, racchiusa tra la Toscana, le Marche ed il Lazio ed è l'unica regione dell'Italia peninsulare che non si affaccia sul mare. E' ripartita nelle province di Perugia (capoluogo di regione) e di Terni. Quando si legge negli slogan turistici le informazioni sull'Umbria, si ricorre spesso all'immagine della regione <<verde>>, infatti il suo 30% della superficie è coperto dal verde dei parchi che oggi sono tutti protetti. La regione è percorsa da Tevere e vi si estende il Lago Trasimeno, il più vasto dell'Italia peninsulare. La Cascata delle Marmore è tra i più singolari e affascinanti spettacoli "naturali" descritto già in età romana. La sua progettazione venne dal console romano Mario Curio Dentato, ma nel corso dei secoli seguirono tante varianti ed alla fine fu perfezionato da Andrea Vici alla fine del ‘700.