Cenni storico - culturali
Le aree che costituiscono la regione Emilia Romagna attuale sono popolate fin da tempi remotissimi, come ci indicano vari ritrovamenti: il caso più famoso è quello del sito di Monte Poggiolo, presso Forlì, dove sono stati rinvenuti migliaia di reperti datati a circa 800.000 anni fa, a dimostrazione che la zona era già abitata nel Paleolitico. Popolata poi nell'età del Ferro dagli Etruschi, che ne avevano fatto l’avamposto nei commerci verso il nord Europa, la regione divenne poi sede dell’ultima capitale dell’Impero romano con Ravenna.
Nel Medioevo è un fiorire di attività commerciali, culturali e religiose grazie alle sue Abbazie, all’Università di Bologna, la più antica d’Europa, alla vivacità dei suoi Comuni, nonché alle sue vicende politiche, si pensi alla figura storica di Matilde di Canossa.
Nel Rinascimento è sede di raffinate signorie come quella degli Estensi di Ferrara e dei Malatesta di Rimini. Nei secoli successivi si divide tra il dominio dello Stato Pontificio, il Ducato di Parma e Piacenza dei Farnese e il ducato estense di Modena e Reggio.
Fu proprio a Reggio Emilia che nel Risorgimento nacque il tricolore, divenuto poi la bandiera dell’Italia unita.
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