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Cenni storico - culturali
Il toponimo Lombardia è derivante dalla parola germanica-longobarda, Langbardland o Langbardaland, per successive traduzioni, latinizzazioni, e italianizzazioni s'è trasformata dapprima in Langbard, poi in Longobardia o Langobardia ed infine in Lombardia, il cui significato è Terra dei Longobardi.
Tra i primi personaggi a segnare la storia lombarda è certamente Sant' Ambrogio, acclamato vescovo dai milanesi nel 374. L'episodio storico che rappresenta il valore della libertà è la battaglia di Legnano (1176) quando, per difendere le proprie autonomie, i Comuni uniti nella Lega lombarda sconfiggono l'imperatore Federico I.
Con i Visconti a Milano e i Gonzaga a Mantova si registra il passaggio dai comuni alle signorie. Nel corso del XVIII secolo si forma la borghesia imprenditoriale lombarda. Il periodo risorgimentale italiano vede sicuramente uno dei suoi momenti più gloriosi nel 1848, con le Cinque giornate di Milano, che trovano un leader naturale in Carlo Cattaneo, padre del federalismo.
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Cenni geografici
La Lombardia è la regione italiana più popolata, con oltre 9 milioni di persone. Si trova nel Nord-Ovest ed il territorio è in prevalenza pianeggiante e montuoso.
Nella parte meridionale scorre il più lungo fiume italiano, il Po, che ha come affluenti altri importanti corsi d'acqua come il Ticino, l'Adda, l'Oglio ed il Mincio. Nella fascia prealpina sorgono parecchi laghi, i più estesi sono il Lago Maggiore, il Lago di Lugano, il Lago di Como, il Lago d'Iseo, il Lago d'Idro ed il Lago di Garda
, il più vasto d'Italia.
Le vette principali raggiungono quasi i 4000 metri, nel Gruppo del Bernina (Pizzo Zupò 3996 metri, il punto più alto si trova in Svizzera). Quasi tutto il confine con Svizzera e Trentino-Alto Adige è montuoso ed è delimitato dalle Alpi Lepontine e dalle Alpi Retiche.
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